Ultimo appuntamento con i dati di Osservatorio Immagino, la pubblicazione di GS1 Italy che monitora l’andamento delle vendite di quasi 130 mila prodotti presenti nei supermercati e ipermercati italiani. Questa volta ci soffermiamo sui prodotti accomunati da 11 claim o caratteristiche segnalati in etichetta e relativi alla loro consistenza: “croccante”, “sottile”, “vellutato”, “cremoso”, “morbido”, “ruvido”, “ripieno”, “farcito”.
Gli annunci relativi alla texture dei prodotti alimentari sono complessivamente presenti sull’8,8% delle referenze food (esclusi acqua e alcolici). Si tratta di 7.092 prodotti che, nell’anno terminato a giugno 2022, hanno ottenuto 3,1 miliardi di euro di giro d’affari, in crescita annua del +1,1%.
La texture più segnalata sulle etichette è ancora una volta “croccante” (1.600 prodotti). Le sue vendite hanno avuto un andamento negativo (-1,8%).
Di segno negativo anche il bilancio dei 1.332 prodotti presentati in etichetta con il claim “cremoso” (-4,6%). Crescono invece i 966 prodotti contrassegnati da “morbido”: le vendite sono aumentate del +6,7%. Segno positivo anche per “ripieno”, presente sulle confezioni di 984 prodotti, con un +10,9% rispetto all’anno precedente.
Stabili i 504 prodotti con il claim “tenero”, mentre calano le 366 referenze con la scritta “sottile” (-3,2%).
La parola “soffice” ha visto crescere il giro d’affari del +2,5%, grazie a 457 prodotti. Cresce anche il claim “ruvido” (+3,6%), utilizzato su 409 prodotti. Stesso discorso per “vellutato”, 345 referenze che hanno segnato un +2,6%.
Cala infine il claim “farcito”: il giro d’affari dei 593 prodotti che lo segnalano in etichetta riduce il giro d’affari del -5,3%.