Secondo una ricerca OnePoll per DS Smith, azienda dedicata al packaging sostenibile, le piattaforme di e-commerce in questo Natale vedranno un vero e proprio boom, con oltre 51 milioni di regali in più rispetto all’anno precedente. Da un lato, come era lecito aspettarsi, l’emergenza da COVID-19 costringerà molte famiglie in casa o a limitare lo shopping tradizionale, dall’altro la ricerca sottolinea come ormai quello degli acquisti online sia un trend consolidato. Dal punto di vista della logistica e dell’impatto ambientale questo boom di acquisti online impatterà con una stima di 500.000 viaggi in più e 56.000 tonnellate di imballaggi da smaltire. A parziale consolazione, dal punto di vista della sostenibilità, emerge il dato che sottolinea come sia sempre maggiore l’attenzione degli italiani verso i temi dell’ambiente, il 38% vorrebbe ricevere i prodotti in un packaging riciclabile e il 36% aggiunge che desidererebbe che le aziende utilizzassero confezioni ottimizzate nelle dimensioni.
Se restiamo in ambito Green, un’altra ricerca recente, svolta dall’Osservatorio Immagino di GS1 Italy, fornisce un dato poco confortante: solo il 6% dei prodotti della GDO è confezionato in prodotti totalmente smaltibili. Altro problema è quello riguardante le informazioni sulle corrette procedure di smaltimento contenute nelle etichette dei prodotti, è l’ortofrutta il comparto migliore con il 43,7% delle etichette che forniscono istruzioni. Segue la drogheria alimentare (31,8%), il fresco (26,5%), la cura della casa (24,3%). Meno bene invece per il settore delle bevande (14,6%), il pet care (13,1%) e la cura persona (11,5%).
Concentrandosi sulle singole tipologie di prodotto è l’acqua minerale in bottiglia a vantare un primato: è l’unica referenza ad avere il 100% delle etichette che dichiarano la totale o parziale possibilità di riciclare il pack.
In conclusione, gli italiani sono sempre più attenti ai temi della sostenibilità ambientale, ora tocca ai produttori fare il salto di qualità per essere sempre più Green.
Foto di Jens P. Raak da Pixabay