È stata pubblicata la nuova versione del report IdentiPack, il primo Osservatorio nazionale sull’etichettatura ambientale, promosso da Conai e GS1 Italy.
I dati raccolti ci raccontano di un ulteriore aumento delle informazioni ambientali sul packaging dei prodotti. Ad oggi le istruzioni sul corretto smaltimento dei materiali sono presenti sul 44,8% dei prodotti a scaffale e sul 66% del totale degli articoli venduti. Sul 6% di questi prodotti, inoltre, l’etichetta indica informazioni aggiuntive per una raccolta differenziata di qualità (ad esempio: separa le componenti e conferiscile in modo corretto, riduci il volume prima di conferirlo in raccolta…).
Il 7,1% dei prodotti presenta in etichetta marchi ambientali o dichiarazioni ambientali volontarie (ad esempio: Ecolabel, FSC, Carbon footprint…).
Il 3,5%, infine, offre la possibilità (attraverso codice QR o altri strumenti) di visionare digitalmente le informazioni ambientali.
La certificazione di compostabilità del packaging è invece presente sullo 0,3% dei prodotti.
A livello di settori merceologici, la parte del leone la fanno gelati e surgelati (33,1%), seguiti da carni (31,5%), drogheria alimentare (29,3%), cura della casa (27,65) e così via fino alle bevande (26,3%).